venerdì 27 novembre 2009

Potage di daikon e castagne

Dovete sapere che amo le novità, gli accostamenti di cibo inconsueti e la creatività culinaria. Dopotutto nasco artista che per esigenza nella vita fa ben altro per mangiare....
Questa mia curiosità del "diverso" mi ha portato già da ragazzina ad accostarmi a cibi che allora potevano essere davvero inconsueti, ricordo che comperavo le bistecche di soya le portavo a casa e mia madre, disperata, non sapeva come cucinarle! Quante risate...
Nella mia sperimentazione culinaria, che ovviamente non prevede libri di ricette che puntualmente non riesco a seguire (... ahime, ecco perchè i dolci non vengono mai bene!!!...) recentemente mi sono imbattuta in questo abbinamento che mi ha stupito non poco: castagne e daikon. Già a dirlo così sembrerebbe che le due cose tra loro non c'azzeccano proprio invece devo dire che insieme creano un aroma del tutto nuovo e molto gradevole.
Non so dirvi se sarebbe preferibile servirlo come dolce (aggiungendo del malto) o come zuppa di apertura pasto, visto che effettivamente il sapore rimane dolciastro. Io ho scelto la versione salata anche se rimane il retrogusto dolciastro molto gradevole.
Spero di essere riuscita a farvi immaginare questo strano accostamento....Per tutti quei (forse pochi) temerari che volessero provare a capire di che sto parlando...eccovi la ricetta :)


Ingredienti per due perzone:

1 daikon
15 castagne
1/4 di cipolla rossa
un pizzico di sale
olio evo
pepe bianco

Procedimento:

Non c'è niente di più semplice: mettere a bollire (in pentola a pressione) le castagne per circa 15 minuti dal sibilo (senza pentola a pressione raddoppiate i tempi di cottura!) con un pizzico di sale.
Ne frattempo bollire in acqua leggermente salata il daikon mondato e tagliato a tocchettini e la cipolla tagliata grossolanamente. Scolare le verdure, pulire dalle bucce le castagne ed unirle alle prime frullando il tutto con l'aggiunta di sale, olio evo e pepe bianco. Se il composto è troppo denso aggiungere l'acqua di cottura del daikon. Va servito caldo ad inizio pasto.

8 commenti:

  1. Sono stupito.... non riesco a immaginare il risultato.
    Ho giusto un daikon disoccupato in frigo, provero'.
    Secondo me la collocazione piu' giusta e' proprio come potage apri-stomaco :-)

    EBBRAVA !!!

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  2. buono! mi ispira molto.. ma io non ho daikon in frigo al momento, provo con le rape, che sono un po' piccantine, poi vi dico, eh?

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  3. Ho appena comprato due bei daikon bio con tanto di fogliame!Lo porverò senz'altro!

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  4. Allora...confesso non so cosa sia il daikon...sospetto una specie di radice??? ('gnurant che non sono altro!!!) adesso vado ad erudirmi...cmq l'aspetto mi piace!!

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  5. Come Milla non so cosa sia il daikon, è una specie di carota?
    Mi ero persa le tue ultime ricette...condivido anche io la passione per le verdurine ripassate :))))

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  6. Sorprendente ed interessante come sempre! :)

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  7. Corrado, con i benefici che ha il daikon guai a lasciarlo disoccupato!!!

    Gingi, facci sapere :)

    Saretta so che il fogliame (che io purtroppo nel mio non avevo) è ricco di vitamina C!!!

    Cara Milla ed Eli, il daikon è una radice dal sapore simile al nostro ravanello...ma approfondirò il discorso su pregi e benefici in un altro post :)

    Azabel Grazie!...Detto da te (che sei la maga delle ricette vegan) mi sento onorata :)

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  8. Sono l'unica a non sapere che caspita sia 'sto daikon?

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