giovedì 21 aprile 2011

Riso venere con verdure di campo e dell'orto


Di nuovo una ricettina con gli asparagi, ne approfitto ora a farne delle scorpacciate che siamo agli sgoccioli!!! Comunque son troppo buoni ;))
In questo caso ho usato il riso venere che adoro perchè ha un gusto squisito!

Ingredienti:

200 g di riso venere
un piccolo porro
un mazzetto di asparagi selvatici
14 pomodori pachino
10 fette di funghi porcini essiccati
sale fino e zucchero mascobado q.b.
olio evo q.b.
uno spicchio d'aglio


Procedimento:

Come prima cosa mettere in ammollo i porcini in acqua per circa mezz'ora. Cuocere il riso venere in abbondante acqua salata. Io per velocizzare utilizzo la pentola a pressione con lo spargifiamma, e faccio bollire per 35/40 minuti. Nel frattempo tostare in poco olio evo uno spicchio d'aglio vestito. Tagliare a fettini sottili il porro e lasciar cuocere a fuoco basso.
Lavare bene gli asparagi, eliminare le parti più dure e tagliarli a rondelle di mezzo centimetro. Aggiungerli al porro insieme ai funghi porcini (strizzati dall'acqua di ammollo) e lasciar cuocere dieci minuti. Lavare i pomodorini, dividerli a metà e cuocerli in forno caldo per venti minuti cosparsi di sale fino, zucchero di canna ed un filo di olio evo. Quando sono cotti mescolare al riso tutte le verdure. Servire a temperatura ambiente o saltare nel wok affinchè gli ingredienti risultino ben mescolati e caldi.

domenica 17 aprile 2011

Cicoria e patate piccantine

Lo so, è una ricetta semplicissima ma colgo l'occasione per parlare dell'importanza della disintossicazione e depurazione in questo periodo di primavera. Per l'occasione vorrei approfondire le qualità di questa pianta sorprendente che potrete andare a cogliere personalmente in campagna o potrete comodamente comperare (io ho optatato per la prima naturalmente). Dato il suo sapore amarognolo non è apprezzata da molti, ma la cicoria nasconde proprietà sorprendenti, alleate della dieta e della digestione. Contiene insulina, ha la capacità di regolare il transito intestinale, stimolare le difese naturali, favorire l’assorbimento del calcio e abbassare i livelli di zucchero e colesterolo nel sangue. È ricca di vitamine e minerali, soprattutto vitamina C e B, pro-vitamina A, potassio, calcio, magnesio, fosforo e folati. È anche ricca di fibre ed acqua, con sole 18 calorie per 100 grammi. Le sue foglie mangiate crude ad insalata o appena sbollentate sono ottime come stimolante dell'intestino, del fegato e dei reni quindi è depurativa, disintossicante, diuretica.


Per la ricetta c'è ben poco da dire tanto è semplice. Ho fatto bollire due patate con la buccia. Quando si sono intiepidite le ho pelate e tagliate a tocchetti. Ho cotto la cicoria ben pulita e mondata in una vaporiera per qualche minuto. Ho saltato in padella con poco olio ed uno spicchio d'aglio la cicoria e le patate. Ho aggiustato di sale e gustato goduriosamente ;)

venerdì 15 aprile 2011

Linguine asparagi e pecorino


Devo dire che sono innamorata della primavera perchè in questo periodo riesco a trovare tutte le mie verdure preferite. Tra queste ci sono appunto gli asparagi che adoro andare a raccogliere, e poi diciamolo quelli selvatici hanno una marcia in più, niente a che vedere con quelli comperati ;)

Il condimento per questo primo piatto è estremamente semplice ma di gran gusto, infatti l'abbinamento asparagi, pecorino e semi di nigella (che hanno un sentore di aglio-cipolla estremamente gradevole), tra l'altro improvvisato al momento, mi ha dato grandi sodisfazioni.


Ingredienti per due porzioni:

200 g di linguine, un mazzetto di asparagi selvatici, 4 cucchiai di scaglie di pecorino romano bio (ricavate con un pelapatate), uno spicchio d'aglio, pepe della giamaica (o di sichuan o bianco), semi di nigella q.b.


Procedimento:


Il procedimento di cottura è velocissimo e semplicissimo. Nel frattempo che cuoce la pasta soffriggere gli asparagi precedentemente lavati e tagliati (eliminando le parti più dure) in padella con olio evo ed aglio. Basteranno pochi minuti e diventeranno più verdi e teneri. Appena la pasta è cotta scolarla e saltarla in padella con l'intingolo. Aggiungere i semi di nigella e il pepe della giamaica macinato al momento. A fuoco spento unire le scaglie di pecorino, mescolare vigorosamente e servire. Io non aggiungo sale perchè il pecorino è di per se molto saporito.

lunedì 11 aprile 2011

Crocchette di miglio e verdure

Sono sopravvissuta alla prima settimana di lavoro e all'ennesimo trasloco. Stò seriamente meditando di trasferirmi in romagna in pianta stabile ;) visto che questo andi-rivieni di 200 km a settimana mi snerveranno! Comunque questa settimana il cibo che ho consumato è stato solo per necessaria sopravvivenza per cui vi propino una ricetta polpettosa di qualche settimana fa molto ma molto buona e sfiziosa.

Ingredienti:
1/2 tazza di miglio
1/2 daikon
1 carota
1 zucchina
1 cipolla
1 cucchiaino di foglie di maggiorana fresche sale, olio evo e pepe di sichuan q.b.

Per la panatura:
1/2 tazza di pan grattato
1/2 tazza di farina di mais per polenta
lievito alimentare + sale + olio evo q.b.

Procedimento:


Grattugiare (con grattugia a fori grandi) la zucchina, la carota, il daikon e tritare finemente la cipolla. Scaldare una padella con poco olio evo e cuocervi il misto di verdure. Quasi a fine cottura aggiungere le foglioline di spinaci tritate grossolanamente. Salare, pepare ed aggiungere la maggiorana fresca. Nel frattempo cuocere il miglio in acqua leggermente salata o nel brodo di verdure fatto in casa. Scolarlo ed aggiungerlo alle verdure, mescolare per farlo insaporire bene. Quando si raffredda formare delle polpettine grandi quanto un'albicocca cercando di compattare il composto. Mescolare tutti gli ingredienti per la panatura e rotolarci le polpettine. Cuocerle in forno caldissimo finchè non doreranno, con un filo d'olio evo. Se preferite potete anche friggerle.

venerdì 1 aprile 2011

Tortino di miglio e fagioli neri

Oggi è una giornata bellissima, peccato che io sia così stanca. Mi stò preparando all'ennesimo trasloco al quale sono sicura ne succederà un'altro nel giro di pochi mesi...Uff....tutto ciò non fa che alimentare la mia stanchezza ma va bhè, speriamo che le cose si sistemeranno presto ;) Oggi vi propongo un piatto unico o in quantità che vi propongo nella foto un antipasto carino e salutare, quindi se seguite le mie quattro porzioni sarà un antipasto se volete farne un piatto unico vi consiglio con questa dose di fare due porzioni.


Per 4 porzioni:

1/2 bicchiere di fagioli neri secchi

1/2 cucchiaino di pimenton de la vera (o paprika o peperoncino affumicato)

1/2 tazza di miglio 5 cm di alga kombu

1/2 cucchiaino di sale vichingo affumicato

olio evo q.b.

Procedimento:


Lasciare a bagno per una notte i fagioli neri con cinque cm di alga kombu. La mattina successiva eliminare l'acqua di ammollo e cuocerli in pentola a pressione per un'ora a fuoco moderato in abbondante acqua con un pizzico di sale integrale. Scolare bene dall'acqua di cottura ed eliminare l'alga. Nel frattempo cuocere il miglio, precedentemente lavato sotto acqua corrente, con un pizzico di sale. Quando si gonfierà e si ammorbidirà sarà cotto. Scolarlo dall'acqua di cottura se non l'ha assorbita tutta, e mescolarlo con i fagioli, condire con olio evo, sale affumicato e pimenton de la vera. Se lo si vuole mangiare caldo rimetterlo sul fuoco fino ad arrivare alla temperatura desiderata. Riempire quattro stampini di composto e sformarlo sul piatto di portata. Io ho guarnito con dei germogli e due foglie di cime di rapa (leggermente sbollentate) ad accompagnare alla base.

Related Posts Widget for Blogs by LinkWithin