venerdì 29 giugno 2012

Cous cous con vongole e verdure


Il cous cous in questi giorno di caldo torrido mi risolve facilmente pranzi e cene vista la velocità di preparazione e la versatilità negli accostamenti. Inoltre è pratico per essere portato in ufficio nella schiscetta.

Ingredienti per due porzioni:

200 g di cous cous integrale precotto
500 g di vongole
1 zucchina grande
1 carota
1 spicchio d'aglio
4/5 pomodorini pendolino
3 cucchiai di olio evo  un pizzico di sale


Procedimento:

Mettere in ammollo le vongole in acqua salata per almeno un'ora dopodichè sciacquarle abbondantemente per privarle della sabbia. Metterle in una padella con uno spicchio d'aglio ed un cucchiaio di olio evo coprirle con un coperchio ed alzare la fiamma. Dopo un minuto inizieranno ad aprirsi farle andare ancora qualche minuto e spegnere. Filtrare l'acqua di vegetazione e mescolarla al cous cous coprire con un coperchio ed attendere che si gonfi. Se l'acqua prodotta dalle vongole non è sufficiente aggiungere dell'acqua bollente poca alla volta. Sgusciare le vongole e tagliare le carote a cubetti, i pomodori a metà e le zucchine a rondelle. Mettere in una padella con poco olio evo le carote farle cuocere qualche minuto ed aggiungere le zucchine ed i pomodori. Trascorso un quarto d'ora saranno cotte, aggiungere anche le vongole e far insaporire un pò. A questo punto il condimento del cous cous è pronto. Servire il cereale nel piatto con al centro il condimento. E' buono sia caldo che a temperatura ambiente.

martedì 19 giugno 2012

Insalata di farro, asparagi e fagiolina del lago trasimeno



Il caldo è così pressante che è complicato anche solo pensare di cucinare qualcosa avvicinandosi ai fornelli! Allora preparo i miei ingredienti in pentola a pressione, chiudo il coperchio accendo il fuoco e metto il timer. Mi avvicinerò ad essi solo nel momento in cui i mei ingredienti saranno cotti ;) Vi consiglio di usare la pentola a pressione di questi periodi per riuscire a contenere il caldo che viene dal bollore. 
Questa insalata freschissima mi consente di prepararla anticipatamente la sera prima e di averla bella pronta per il pranzo del giorno successivo, quando torno a casa tardi, stanca, ma soprattutto affamata come un lupo ;)
La ricetta è di una banalità disarmante ma l'accostamento dei sapori davvero interessante, provatela, non vi deluderà!

Ingredienti per due porzioni:

200 g di farro
8 asparagi
50 g di fagiolina del lago trasimeno
10 olive verdi
olio evo, sale e pepe bianco q.b.
1 foglia di alloro



Procedimento:

Cuocere il farro per quaranta minuti in pentola a pressione, dopo averlo messo a bagno tutta la notte precedente. Cuocere la fagiolina del lago trasimeno in acqua leggermente salata per circa venti minuti in pentola a pressione. Nel frattempo cuocere in una vaporiera gli asparagi e tagliarli a rondelle lasciando le punte integre. Mescolare tutti gli elementi cotti e scolati, aggiungere le olive private del nocciolo e tagliate grossolanamente. Condite con olio evo, sale e pepe bianco. E' ottima e freschissima.

mercoledì 13 giugno 2012

Orzo in forma su zuppetta di rucola per salutiamoci



Lo so sembro ripetitiva, ma che ci posso fare se sono ghiotta di fiori di zucchina? Per me sono una droga ed ogni anno non vedo l'ora che arrivi questo periodo per poterne fare grandi scorpacciate. Spero non vi stufiate e siate comprensivi ;D
Questa ricetta è stata espressamente creata da me medesima per il contest "Salutiamoci". Questo mese è ospitato dal blog  Galline2ndlife. Per chi non conoscesse l'iniziativa si tratta di una raccolta di ricette salutari, buone, semplici e sfiziose, che gira di blog in blog (seguendo un calendario) e che vi proporrà ogni volta un ingrediente principe da usare. Ci sono poi delle regole basi da seguire, regole semplici che riguardano gli ingredienti permessi, quelli permessi ma non consigliati, quelli da evitare. Quì trovate la lista degli ingredienti.
Credo sia un bel gioco per riuscire a mettere nel piatto pasti salutari, belli e gustosi. Io non lo trovo particolarmente difficile, mangiando regolarmente in questo modo ma per chi volesse mettersi alla prova credo sarà una sfida interessante per conoscere alimenti nuovi e scoprire abbinamenti insoliti. Questa è la pagina facebook. Ora bando alle ciance e via con la ricetta!

Ingredienti per due porzioni:
100 g di orzo decorticato (il mio biodinamico)
6/7 zucchine piccoline con il fiore di zucca
un mazzetto di rucola
la buccia di mezzo limone bio
olio evo e sale q.b.
un cucchiaio di semi vari (sesamo, girasole, lino)

Per la zuppetta:
4 tazzine (da caffè) dell'acqua di cottura dell'orzo
1 mazzetto di rucola
1 cucchiaio d'olio evo
un pizzico di sale
1 cucchiaio di semi di zucca


Procedimento:

Cuocere l'orzo in 150 g di acqua per circa un'oretta in pentola a pressione. Nel frattempo lavare le zucchine i fiori e la rucola. Tagliare quest'ultima finemente, le zucchine a rondelle e privare i fiori del pistillo. Far cuocere in una padella le zucchine con poco olio ed un pò di acqua di cottura dell'orzo. Quando quest'ultime sono quasi cotte aggiungere prima i fiori, poi la rucola. Dopo cinque minuti far saltare insieme l'orzo scolato (conservare l'acqua di cottura) ed i semi. Spegnere e grattugiare la scorza di mezzo limone, mescolare bene in maniera da far profumare tutta la pietanza con l'olio essenziale che si sprigionerà con il calore. Porzionare l'orzo in stampini da muffin. Per la zuppetta frullare quattro tazzine da caffè di acqua di cottura dell'orzo con un mazzetto di rucola ben sciacquato, un pizzico di sale, l'olio evo ed i semi di zucca. Adagiare la zuppetta nel piatto e posizionare al centro l'orzo scaravoltato dalla formina. Io conservo l'acqua di cottura dell'orzo per fare la zuppa di miso o per cuocere delle verdure.

lunedì 11 giugno 2012

Insalata di moscardini, asparagi e funghi


In questo periodo dell'anno adoro le insalate, di qualsiasi tipo :)
Eccovene una sperimentata recentemente, di una facilità e velocità mostruose, anche perchè non abbiamo molta voglia di stare dietro ai fornelli in questo periodo, giusto? Il caldo incanza ed io rispondo con piatti a temperatura ambiente che si cuociono velocemente ed apportano freschezza nel corpo!

Ingredienti per due porzioni:
4 moscardini
8 asparagi
3/4 funghi
1 piccola carota
1 costa di sedano
olio evo, pepe di sichuan e sale q.b.
mezzo limone
 
 
 
Procedimento:
 
Cuocere i moscardini in abbondante acqua leggermente salata con una piccola costa di sedano ed una piccola carota. Quando saranno teneri (circa 30/40 minuti) spegnete il fuoco e fateli freddare nella loro acqua. Quando saranno freddi tirateli fuori, asciugateli con della carta assorbente e tagliateli. Fate cuocere a vapore gli asparagi ed una volta pronti tagliateli a rondelle lasciando le punte integre. Pulite i funghi dalla terra con un panno bagnato, asportate lo strato superficiale del cappello e tagliateli a fettine sottili. Preparate la vinaigrette con olio evo, il succo di mezzo limone spremuto, il sale e il pepe di sichuan. Emulsionare bene con una forchetta finchè il colore sarà diventato di un bel giallo pastello e condire. Servire a temperatura ambiente.

martedì 5 giugno 2012

Polpette di bulgur e roveja

Quanto tempo è passato dall'ultima volta che vi ho propinato un polpettamento? Mi sembra davvero troppo. Stranamente non ho più fatto esperimenti in questo senso, ma dopo aver assaggiato questi bocconcini mi è subito ripresa voglia di cimentarmi in altre combinazioni ;)
Se non trovate la roveja sostituitela tranquillamente con delle lenticchie. Queste polpette sono saporite e piene di vitamine e grassi "buoni".

Ingredienti:

200 g di roveja o lenticchie
300 g di bulgur
1 cipollotto fresco
1 cucchiaio di alghe arame
1 cucchiaio di semi misti (lino, sesamo, girasole)
1 o 2 cucchiai di salsa tamari
pan grattato q.b.
olio evo q.b.
un pizzico di sale integrale

Procedimento:

Cuocere in acqua bollente il bulgur, appena sarà pronto scolarlo e tenerlo da parte. Bollire in pentola a pressione la roveja o le lenticchie in acqua leggermente salata, appena pronte scolarle bene e mescolarle al bulgur. Nel frattempo che cuoce il cereale ed il legume cuocere dieci minuti le alghe (fatte prima rinvenire mezz'oretta in acqua tiepida) con salsa tamari (uno o due cucchiai a seconda dei gusti). Quando anche le alghe saranno cotte scolarle dall'acqua ed asciugarle con un panno scottex. Tritarle ed aggiungerle al bulgur e alla roveja, unire anche i semi e  il cipollotto fatto prima appassire in poco olio evo. Aggiustare di sale ed olio. Aggiungere pan grattato fino ad avere la consistenza adatta per formare delle polpette. Una volta data la forma al composto passare le palline in un velo di pangrattato, disporle in una teglia con carta da forno e schiacciarle leggermente. Oleare in superficie ed infornare a 180° finchè non saranno dorate.
Sono ottime se mangiate tiepide.

 
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