domenica 28 giugno 2009

Brodo dimagrante di Martin Halsey

Girando sul sito della Sana Gola, mi sono imbattuta nella ricetta di Martin Halsey di questo brodo dimagrante che ho riprodotto e vorrei condividere con voi. Colgo anche l'occasione per parlare più approfonditamente di alcuni alimenti base della cucina macrobiotica che spesso mi sentite usare...si sa mai qualcuno di voi fosse interessato ;)
La base del brodo è costituita dall'alga Kombu, senza la quale la cucina giapponese non esisterebbe, visto che è la base di molti brodi tradizionali, tra cui il daschi, usato per la zuppa di miso, o per brodi di condimento di noodles o soba. Questa importantissima alga fa parte della famiglia delle "laminarie", si raccoglie in giappone nei mari freddi dell'isola di Hokkaido, in occidente nelle coste del pacifico. L'alga è di colore marrone-nero, ha delle foglie larghe e spesse, dopo essere raccolta tra luglio e settembre viene essiccata sotto il sole e vento per due, tre anni. Osaka, è rinomata per vendere delle alghe kombu di ottima qualità. Le proprietà di questa verdura di mare sono notevoli: contiene infatti alte percentuali di vitamina A, B2 e C, calcio, iodio, acido alginico (una fibra che favorisce il transito intestinale), stimola il metabolismo, disintossica l'organismo, riequilibra la pressione arteriosa, abbassa il colesterolo e viene impiegata per curare e prevenire la sclerosi, le malattie degenerative e i disturbi cardio-vascolari.
Troviamo i funghi shiitake (il nome scientifico è Lentinus Edodes), una qualità originaria dall’estremo Oriente, già diffusi nell’antica Cina prima ancora dello sviluppo della coltivazione del riso e da centinaia di anni parte integrante della dieta giapponese. Letteralmente il nome è formato da: “Shii” (quercia) e “Take” (fungo), infatti cresce spontaneamente sui tronchi di questi alberi.
Martin lo chiama super-food, in quanto è dotato di straordinarie qualità medicinali, non a caso appartiene alla tradizione culinaria orientale, e soprattutto Giapponese, che da sempre associa al piacere del palato una funzione curativa del cibo ... Non c'è da meravigliarsi che gli ultracentenari siano nipponici ;))
Chi già conosce questo meraviglioso cibo saprà che è studiato da tempo dalle Università di tutto il mondo perché alcune sue componenti sono risultate efficaci nel trattamento di alcuni tumori (leucemie e cancro al seno), alcuni suoi fito-estratti sono utilizzati nell'industria cosmetica per la realizzazione di creme anti età.
Inoltre questi funghi rafforzano il sistema immunitario, sono un'eccellente rimedio per i reni, rilassano il corpo, sono leggermente diuretici, sciolgono il grasso, abbassano il livello di colesterolo e soprattutto aiutano ad eliminare le proteine animali.
Altra colonna portante di questo brodo è il daikon, una radice della famiglia delle rape, è una sorta di carota gigante bianca, anche questa originaria dell'oriente ma che si adatta benissimo anche al nostro clima. E' un ottimo sciogli grassi, combatte la ritenzione idrica ed è ipocolesterolemizzante.
Lo zenzero è un tubero aromatico piccante con effetto tonico sulla circolazione sanguigna, anti-nausea e trofico sulla mucosa gastroenterica; riattiva la circolazione sanguigna, quindi combatte la digestione lenta.
Infine del miso parlo ampiamente in questo post, per cui smetto di tediarvi!
Tutti i prodotti fin quì descritti li trovate al Naturasì presente un pò in tutta Italia, in negozi di prodotti naturali e di commercio equo e solidale o su vendite on-line. Per cui chi di voi volesse provarlo non ha scuse di reperibilità alimentare ;D



Ingredienti:

3 litri di acqua
una strischia di alga kombu
4 funghi shiitake
zenzero q.b.
una manciata di daikon secco
un cucchiaino di miso d'orzo a porzione


Procedimento:

Mettere a bagno gli shiitake almeno mezz'ora in una tazza d' acqua sottratta al totale che serve. Appena ammorbiditi, strizzarli, tagliarli a striscioline e cuocerli nell'acqua (aggiungendo anche quella di ammollo), con la striscia di kombu. Lasciar bollire per circa mezz'ora. Togliere la Kombu, asciugarla e lasciarla seccare nuovamente, può essere riutilizzata una seconda volta. Questo è il brodo base che si può tranquillamente conservare in frigo in bottiglie di vetro scuro e che si consumerà prima di ogni pasto come "aperitivo". A questa base di volta in volta si possono aggiungere delle verdure in questo caso dimagranti. Io uso il daikon, lo zenzero e l'immancabile miso. In questo periodo non trovo il daikon fresco ma nella dispensa quello secco non manca mai per cui si mette sul fuoco una porzione di brodo base, ed appena arriva a bollore si aggiunge il daikon secco sminuzzato e si fa bollire per 5/10 minuti. Nel frattempo grattugiare lo zenzero (usate la quantità che più vi aggrada, considerando che renderà piccante la preparazione per cui regolatevi :) e strizzare la poltiglia tirandone fuori il succo.
Spegnere il fuoco ed aggiungere il succo di zenzero. Sciogliere un cucchiaino di miso (il mio è di orzo) in una tazzina di brodo caldissimo e versarlo nella preparazione appena realizzata (considerate che non deve bollire). Girate bene per far insaporire tutto. Bere tiepido o a temperatura ambiente, se la temperatura esterna è eccessivamente calda.
Affinchè il brodo porti gli effetti dimagranti, va bevuto prima di ogni pasto, o se non possibile, almeno una porzione al giorno.

** Fonti: "Guida completa alla cucina Macrobiotica" di Aveline Kushi; "Guarire con il cibo" di Giusi de Francesco; "Il medico di te stesso" di Naboru Muramoto.

13 commenti:

  1. Stasera me la cucino, ho in casa tutto..chissà che non faccia sparire i kili di troppo come per magia!!

    RispondiElimina
  2. Io lo prendo da una settimana e sembra che ha iniziato a dare i suoi frutti ;)

    RispondiElimina
  3. Ok, vado ad accattarmi il daikon secco... fresco mi piace molto, ma con quello secco ho avuto una brutta esperienza parecchi anni fa! Oddio, ero una pischella ed evidentemente avevo cannato qualcosa nella cottura, eh eh....

    /Ps: perchè non vieni a fare un giro nel forum di VeganGourmet? Secondo me ti potresti trovare bene ^-^
    Ups, l'indirizzo è http://www.vegangourmet.it

    RispondiElimina
  4. Ciao Azabel! Ti dirò il daikon cambia molto di sapore se è fresco o secco. Quest'ultimo rimane più dolciastro e per niente piccante ;)
    ti consiglio di tritarlo finemente prima di cuocerlo, si mescola meglio il sapore nella zuppa.
    Bello Vegan Gourmet!
    Non ero mai passata anche se ora ricordo di aver letto da Vera un post che lo presentava!!!
    Prima di scrivervi mi leggo bene il regolamento... Ora ho i minuti contati ;D

    RispondiElimina
  5. Sempre ricette sane e originali! Brava Spighetta, anche se per ora passo....non ho tanta voglia di brodo: già qui in Germania il tempo non è quello che uno chiamerebbe estivo, se aggiungo pure il brodo mi butto in depressione;))
    Buona giornata!

    RispondiElimina
  6. ogni tanto mangio i funghi shiitake e sono davvero squisiti..... il brodo sicuramente lo farò, vado a caccia degli altri ingredienti....

    RispondiElimina
  7. Qual è la stagionalità del daikon qui in Italia? In Giappone si trova tutto l'anno, ma qui mi hanno detto che è solo invernale. Anche se in realtà ne ho trovato (e comprato) di fresco un paio di settimane fa...

    RispondiElimina
  8. Konstantina...sono ricette per diventare ultracentenari ;D

    Vivere Verde, buona caccia per i tuoi ingredienti....

    Yari, in Umbria trovo il daikon fresco da ottobre a marzo...e neppure sempre...ora devo buttarmi su quello secco che comunque gradisco molto perchè meno piccante e decisamente più dolce ;)

    RispondiElimina
  9. Certo dopo tutto quello che è successo in Giappone non so quando riuscirò a prepararmi questa meravigliosa zuppa :(

    Mimì

    RispondiElimina

Related Posts Widget for Blogs by LinkWithin