martedì 7 luglio 2009

Piadina con seitan ed insalatini

Ecco un'altro pasto sfizioso che mi piace fare anche per svuotare il frigo dalle rimanenze e creare ogni volta un mix diverso proprio perchè varia a seconda delle disponibilità casalinghe. Inoltre questa ricetta è interessante per la presenza di insalatini, onnipresenti nella cucina giapponese, ovvero cibi fermentati, nel nostro caso il cavolo cappuccio. Il cibo fermentato è ricco di acido lattico e di enzimi, i quali hanno una forte azione digestiva e mantengono in buona salute la flora batterica intestinale. Ve ne sono tipologie molto diverse, quella spiegata in questa ricetta ha una lieve fermentazione che dura solo una mezz'oretta.


Ingredienti per quattro piadine:

150 g farina "0"
150 g farina integrale
2 zucchine
seitan affettato
germogli misti
cavolo cappuccio rosso
sale q.b.
prezzemolo q.b.
5 cm di zenzero fresco
senape q.b.
mayonese vegan q.b.
shoyu q.b.
uno spicchio di aglio
olio evo o sesamo q.b.
acqua q.b.

Procedimento:

Preparare l'impasto della piadina con le due farine, un pizzico di sale, un cucchiaio di olio (di quello che preferite) ed acqua quanto basta a formare un impasto elastico. Io impasto nel Bimby, potete anche usare altra strumentazione ma l'importante è lavorare l'impasto con forza ed energia per qualche minuto. Ovviamente più olio si mette più la piadina verrà fragrante io mi limito però per questioni salutistiche :)
Nel frattempo che riposa l'impasto tagliare finemente 1/4 di cavolo cappuccio e metterlo a fermentare in poco sale a temperatura ambiente per mezz'oretta. Per far uscire l'acqua durante la fermentazione va messo in una pressa, per chi non ce l'avesse va bene una bull con un piatto ed un peso sopra. Mettere a marinare in una soluzione di acqua e shoyu (1:1) il seitan affettato, aggiungendo aglio tritato e zenzero a tocchetti. Lavare la zucchina tagliarla a fette per la sua lunghezza, spesse circa 4 millimetri, scaldare una piastra antiaderente e grigliarle da entrambi i lati. Una volta cotte condirle con olio evo, sale, aglio tritato finemente e prezzemolo abbondante. Scolare dalla marinata il seitan, asciugarlo e grigliarlo. Togliere dalla pressa il cavolo cappuccio, sciaquarlo velocemente sotto l'acqua ed asciugarlo. Ora gli ingredienti per il ripieno sono pronti. Formare dall'impasto originario quattro palline di uguale dimensione e stenderle fino a raggiungere uno spessore abbastanza sottile. Bucherellarle con una forchetta e cuocerle in una piastra rovente. Basteranno pochi minuti per ogni lato. Girate nel momento in cui vedrete formarsi nella superficie delle bolle. Quando le piadine sono cotte cospargere la superfice con un velo di senape e mayonese vegan (senza uova) riempirle con le zucchine, il seitan, il cavolo cappuccio e i germogli misti.

5 commenti:

  1. Quando ho visto "verdure fermentate" ho subito pensato "ecco una cosa difficilissima che sicuramente non saprò fare". Invece è semplicissimo, proverò a fare anche la piadina che dalla foto ha un'aria molto appetitosa.

    Com'è la maionese senza uova?
    A presto :)

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  2. Ciao Eli, gli insalatini fermentati per max un giorno sono semplici da fare. Se si allunga la fermentazione è più difficile controllarne la presenza di muffe e quindi anche la resa totale, ma diciamo che più riesci a farli fermentare e meglio è.
    Più avanti dedicherò un intero post a quest'arte.
    Per la mayonese vegan io la adoro. Parti dal presupposto che non amo molto il sapore delle uova per cui sono un pò di parte. E' comunque più leggera come gusto per cui ti consiglio di provare ;)

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  3. che bella questa piadina ottima in estate

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