Ecco una rivisitazione della classica vellutata di zucca tanto utilizzata nel periodo autunnale ed invernale. Un’occasione questa per parlarvi un po’ di questo super quanto sconosciuto alimento: la quinoa. Questa è un’antichissima pianta originaria della cordigliera andina, sacra alla popolazione inca e surclassata da colture europee durante la conquista spagnola. La coltivazione di questo alimento si conservò soltanto nelle zone più impervie e difficilmente raggiungibili, dove gli spagnoli non arrivarono, diventando cibo per i più poveri, come le residue comunità di indigeni che nel frattempo avevano continuato a coltivarla.
Paradossalmente la rinascita è iniziata proprio dall’estero, grazie al commercio equo e solidale che nella commercializzazione della quinoa ha visto uno strumento di sostentamento delle comunità indios. La principale caratteristica nutrizionale della quinoa è l’elevato contenuto di proteine (dal 10% al 18%), è infatti particolarmente ricca di aminoacidi essenziali e in particolar modo di lisina. Il glutine è assente pertanto è un perfetto alimento per celiaci. E’ anche ricca di grassi polinsaturi (il 72%), che assicurano una buona prevenzione verso l’ipercolesterolemia. Inoltre è ricca di sali minerali ed oligoelementi come ferro, calcio, fosforo e manganese.
Da ultimo, i flavonoidi assicurano qualità protettive nei confronti dell’organismo, grazie all’attività antiossidante, antinfiammatoria ed anticancro. Tra i componenti indesiderati c’è la saponina che le conferisce un sapore amaro e può alterare la permeabilità della mucosa intestinale, pertanto la granella prima di essere usata va lavata sotto acqua corrente.
Ingredienti per due persone:
2 fette di zucca
1 bicchiere di quinoa rossa
1 cucchiaino di dado vegetale
gomasio alle alghe nori q.b.
olio evo q.b.
1 bicchiere di quinoa rossa
1 cucchiaino di dado vegetale
gomasio alle alghe nori q.b.
olio evo q.b.
Procedimento:
Cuocere la zucca a cubetti in acqua bollente, con un cucchiaino di dado vegetale fatto in casa. Nel frattempo sciacquare sotto l’acqua corrente un bicchiere di quinoa rossa , metterla in acqua fredda (calcolate due parti d’acqua per una di quinoa) e far bollire per circa un quarto d’ora. Scolarla e condirla con un filo d’olio evo e gomasio (il mio è aromatizzato con alga nori). Quando la zucca è pronta frullarla e condirla con poco olio. Adagiare la crema sul piatto, formare delle quenelle di quinoa e posizionarle sopra. Decorare con prezzemolo.
Che dire? La quinoa mi piace tantissimo e ne consumo molta, ma questa varietà rossa non l'avevo mai vista prima. Non sapevo neanche che esistesse!
RispondiEliminadeliziosa l'idea della quinoia! ciao Ely
RispondiEliminaRivisitazione davvero interessante! COnosco poco l'uso della quinoa: dovrò approfondire... :-)
RispondiEliminaCiao!
Presto vedrai qualcosa di analogo che ho cucinato...è troppo buona la quinoa!!!
RispondiEliminanoooooo!!!
RispondiEliminail tuo blog mi ha ricordata di naturasì... oddio, ce la farò mai?! e pensare che ero a Pg per un'esame proprio stamani.. ma sono uscita così contenta che me ne sono dimenticata :( sno irrimediabile!
Comunque bellissima ricetta!!
Non l'ho ancora provata! mannaggia non mi ricordo mai di comprarla.
RispondiEliminaLa ricetta è splendida!
E' un'idea intrigante quella delle quenelle di quinoa :D
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