Carissimi avrei voluto scrivere di più in questo periodo soprattutto perchè visto che siamo a ridosso del natale mi sarebbe piaciuto condividere qualche idea per un pranzo di natale particolare ma questo è un pessimo periodo per me essendo impegnatissima su diversi fronti, pertanto faccio quel che posso per rimediare e regalarvi qualche ricettina indimenticabile ;)
In questo caso ho preso spunto dal mio ristorante macrobiotico preferito e se non vi piacciono i porri o i cipollotti potreste sostituirli con un'altro tipo di ortaggio che vi piace di più.
Ingredienti:In questo caso ho preso spunto dal mio ristorante macrobiotico preferito e se non vi piacciono i porri o i cipollotti potreste sostituirli con un'altro tipo di ortaggio che vi piace di più.
100 g di pasta madre rinfrescata la sera prima
500 g di farina di tipo 1
100 g di farina integrale
acqua q.b.
4 cucchiai di olio evo
una presa di sale
1 cucchiaino di malto di riso
4 porri
4 cipollotti freschi di tropea
pepe bianco q.b.
Procedimento:
Mescolare le due farine con la pasta madre rinfrescata la sera precedente, il malto, il sale, due cucchiai di olio evo ed acqua q.b. per ottenere un impasto che si attacca leggermente alle mani. Mettere in una ciotola e coprirlo con un panno umido ed una busta di plastica. Lasciar lievitare per almeno quattro ore. Nel frattempo lavate i cipollotti rossi di tropea spuntando le parti finali più rovinate (ma lasciando la parte verde il più possibile) e i porri tagliando i 5 cm della parte finale che risulterebbe troppo dura. Tagliare entrambe le verdure a rondelle e cuocere in padella con due cucchiai di olio evo, sale e pepe quanto basta. Per arrivare a cottura se necessario aiutarsi con poca acqua calda. Frullare metà intingolo e mescolarlo con il resto. Stendere l'impasto, aiutandosi con poca farina, cercando di rispettare una forma rettangolare, stendere un velo di crema di verdure ed arrotolare l'impasto così farcito dal lato lungo. Dal rotolo ottenuto ricavare con un coltello dischi di spessore di 3 cm circa. Adagiarli in una teglia con carta da forno abbastanza distanti da loro per evitare che si attacchino. Far lievitare un'altra ora ed infornare successivamente a 180° fin quando non si doreranno.
meravigliose, adoro il porro! complimenti...
RispondiEliminasicuramente da proporre per un buffet o per un antipasto, sono molto sfiziose le tue girelle complimenti :)
RispondiEliminache meraviglia...ho l'acquolina in bocca! pensavo di rifarli, ma senza pasta madre...non è il periodo :(
RispondiEliminaLaura
Le girelle sono belle da vedere e buonissime per cui vi invito a riprodurle, non vi deluderanno ;)
RispondiElimina@ cucinadellanima: la mia pasta madre è paradossalmente più rigogliosa in inverno anche se il tempo di lievitazione si allunga di diverse ore come descritto nella ricetta. In estate la trovo troppo "acida".