Crema di fave e funghi

In inverno mi piace aprire il pasto con una bella zuppa fumante perfetta per giornate fredde e piovose.
Mi piace anche inventare accostamenti improbabili che poi si rivelano una sorpresa il più delle vole positiva. Non avevo mai provato l'accostamento funghi-fave ma a dirla tutta è molto interessante :)




Ingredienti per due porzioni:

una tazza di fave secche
2 tazze di acqua
5 cm di alga kombu
2 funghi piccoli o uno grande (di quelli che preferite)
due cucchiai di passata di pomodoro
un cucchiaino di dado vegetale fatto in casa
sale integrale e pepe bianco q.b.
uno spicchio d'aglio
olio evo q.b.

Procedimento:

Lasciare in ammollo per una notte le fave in due tazze di acqua con l'alga kombu. La mattina lessarle in acqua leggermente salata, meglio se con la pentola a pressione, a fuoco minimo e spargifiamma per almeno una mezz'ora. Scolarle e tenerle da parte. Nel frattempo scaldare in una pendola, possibilmente in coccio, dell'olio evo e aglio senza camicia, aggiungere i funghi trifolati e lasciar cuocere pochi minuti. Togliere l'aglio e unire le fave, il pomodoro e lasciar cuocere con poca acqua calda dove precedentemente è stato stemperato un cucchiaino di dado vegetale fatto in casa. Quando la zuppa è cotta aggiustare di sale e pepe bianco infine frullarla per dare una consistenza vellutata. E' buonissima con l'aggiunta di dadini di pane tostato.

Penne salmone, yogurt e rucola

Ecco, manco da un pò e al mio ritorno vi propongo una ricetta che di Natale non ha il ben che minimo aspetto, se non fosse per l'uso del salmone che in alcuni casi viene usato per la cena di magro del 24. Sarà che quest'anno il Natale lo sento veramente poco! Vi assicuro però che con questa ricettina facilissima ma soprattutto velocissima da fare, farete una gran figura facendo leccare i baffi ai vostri commensali. In origine la facevo con la panna di soya ma ho deciso di sostituirla con lo yogurt per renderla ancora più leggera e con una nota di acidulato che ben si contrasta con l'affumicato del salmone e l'amarognolo della rucola. Provatela in entrambe le versioni e decidete voi quale preferire :))

Ingredienti per due persone:

180 g di pasta

1 conf. di salmone affumicato (100 g)

una manciata di rucola

1 vasetto di yogurt intero bio (va bene anche quello di soya)

olio, sale e pepe q.b.

uno spicchio di aglio

Procedimento:

La ricetta è talmente veloce che mentre si cuoce la pasta si prepara il condimento.

Far imbiondire in poco olio evo uno spicchio d'aglio senza camicia. Eliminarlo ed unire il salmone affumicato tagliato a listarelle, aggiustare di sale e pepe. Spegnere. Prima di unire la pasta cotta al dente e scolata riaccendere la padella con il condimento ed aggiungere poco meno di un vasetto di yogurt (vaccino o no, come preferite). Subito prima di impiattare, a fuoco spento unire la rucola tritata e amalgamata bene.

Crumble di mele all'olio extravergine di oliva

Io con i dolci, l'ho detto parecchie volte, sono un disastro. Spesso le lievitazioni non vengono o non è abbastanza dolce... insomma c'è sempre qualcosa che non va! Questo dolce mi è piaciuto subito primo perchè è di una facilità imbarazzante secondo perchè è velocissimo da realizzare, poi perchè è leggero e si può mangiare a colazione, merenda o come dopo pasto.
Il crumble non lo avevo mai realizzato, ma dopo l'acquisto di cinque chili di mele ho deciso che avrei dovuto sperimentare questa ricetta. Nel web se ne trovano a centinaia, e non sapendo quale seguire alla fine , e come sempre, ho fatto di testa mia! ...
Bhe è venuto talmente buono che è stato spazzolato via troppo velocemente e senza la possibilità di immortalarlo, per cui ho dovuto mio malgrado (:p) fare il bis!

Ingredienti per tre porzioni:

tre mele
due cucchiai di zucchero mascobado
un pizzico di sale integrale
un cucchiaino di cannella in polvere
1/4 di cucchiaino di polvere di vaniglia burbon
1 fava tonka
mezzo limone bio
2 cucchiai di brandy

Per la crosticina:

farina "00" q.b.
una tazzina e mezza (da caffè) di olio extra vergine di oliva spremuto a freddo e bio
2 cucchiai di zucchero mascobado (integrale)
1/2 limone bio


Procedimento:

Come prima cosa porre per almeno mezz'ora l'olio extravergine di oliva possibilmente spremuto a freddo, in freezer. Questo consentirà di usarlo quasi come un burro. Lavare e mondare le mele tagliarle a tocchetti piccoli e lasciatele cuocere in un'ampia padella con l'aggiunta di zucchero di canna, cannella, buccia e succo di mezzo limone, vaniglia, brandy, un pizzico di sale e una grattugiata di fava tonka.
Nel frattempo mescolare l'olio evo freddo con lo zucchero di canna integrale polverizzato e la buccia grattugiata di un limone. Aggiungere tanta farina quanta ne necessita l'olio mescolando con le mani fino a formare dei grumi.

Posizionare le mele in cocotte monodose, aggiungere la sbriciolata ed infornare a 170° fin quando non si dorerà in superficie.

Servire tiepido o freddo.

Si conserva per qualche giorno in frigorifero, se ci arriva :).